Queste sono le 5 principali motivazioni.

I primi 2 fattori sono legati all’esperienza con il prodotto/servizio acquistato:

  1. 31%: dichiara che il brand aveva mentito sulle prestazione del prodotto
  2. 23%: ha avuto problemi tecnici con i prodotto (guasto, o richiamo)

Le altre 3 riguardano aspetti più valoriali:

  1. 23%: Basso rispetto nei dipendenti
  2. 22%; Troppo focalizzati sui profitti
  3. 14%: Hanno adottato misure estreme per ridurre il carico fiscale

Inoltre, 8 consumatori su 10 affermano che le aziende dovrebbero mettere le persone e il pianeta al di sopra dei “profitto” e che la sostenibilità debba esser considerata uno standard.

Chiudo con un dato, apparentemente basso, che però può avere delle ripercussioni enormi sulla fiducia a lungo termine: la sicurezza dei dati.

Infatti “solo” il 15% dichiara di aver abbandonato un brand a causa della perdita dei propri dati personali, ma molti affermano che sarebbero assolutamente riluttanti ad affidarsi ad un’azienda che, in passato, ha avuto scandali legati alla privacy e alla sicurezza.

Per riassumere, le linee guida potrebbero essere:

  • In comunicazione, fate promesse che realmente potete mantenere, siate sinceri ed esaltate i vostri punti di forza reali. Bastano quelli.
  • Integrate la sostenibilità nell’azienda, non come valore separato, magari relegato ad una linea prodotti ad-hoc, no, tutti i vostri prodotti ne devono essere pervasi
  • Fate attenzione alla sicurezza dei dati e alla privacy, comunicate in modo chiaro e concreto come state operando per difenderli