I contenuti sono importanti e non sarò sicuramente io a dire il contrario, ma dipende anche di quali contenuti stiamo parlando.
Quando vedo delle PMI che, per ottenere visibilità, iniziano un’attività di content marketing su un proprio blog aziendale, o sui social, mi chiedo dove sperano di poter arrivare.
Lo vedo veramente come buttare una goccia in un oceano.
Non dico che sia inutile, anzi, li ammiro per lo sforzo enorme che stanno cercando di fare, ma difficilmente riusciranno ad emergere in modo importante.
La paura è che poi, ad un certo punto, perdano fiducia nel digital e abbandonino qualsiasi idea di marketing.
Uno spunto che potrebbe aiutarli, che magari potresti proporre ad un tuo cliente, è quello di creare almeno un contento altamente “notiziabile” all’anno.
Un contenuto che non trovi spazio solo nei propri canali di comunicazione, ma anche nei media online.
Perché dovrebbe trovare così tanto spazio?
Perché divulga dati, statistiche e trend su uno specifico argomento e tutte le informazioni sono assolutamente inedite.
Di queste cose gli editori sono ghiotti.
Un esempio?
Proponi al tuo cliente di realizzare, appositamente per lui, una ricerca di mercato che “fotografa” lo stato attuale del settore nel quale opera e suggerisce delle previsioni future.
La sua diffusione gli porterà diversi vantaggi, tra cui:
- Le testate giornalistiche, riviste online, etc. metteranno un link verso il suo sito web, con un beneficio anche lato SEO
- Incremento della visibilità, visto che i media online lo menzioneranno
- Aumento dell’autorevolezza e della credibilità del suo brand, perché verrà percepito, nel tempo, come un Opinion Leader nel suo settore.
Se poi le informazioni fossero anche rese “visive”, ad esempio come infografiche digitali, la visibilità del brand crescerebbe ancor più, in quanto più facilmente condivisibili sui social.